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Workout Your Mind – Interview w/Cotto al Dente

Oggi una bellissima intervista al il “mio personal” trainer a distanza e motivatore, Cotto al Dente. 

Parliamo del suo viaggio e del coraggio di lasciare un lavoro sicuro per seguire la propria passione e trasformarla in un lavoro h24 e un business di successo.

Anteprima di questo episodio:

  • [2:25] Chi è Cotto oggi?
  • [4:52] Il momento “aha”, la trasformazione nella mentalità che gli ha permesso di iniziare il suo viaggio
  • [12:19] La forza che arriva dalle persone che ci supportano
  • [15:07] Un momento negativo, ma nonostante tutto è riuscito a uscirne più forte
  • [21:43] Trova il tuo modo di comunicare e fallo diventare qualcosa di unico
  • [23:56] Let the transformation begin
  • [33:43] La fortuna esiste ma non e’ lei che porta il successo
  • [35:58] La mia vita da “influencer” 
  • [38:32] Consigli per Cotto di 10 anni fa
  • [39:41] Il prossimo capitolo del viaggio di Cotto al Dente
Transcript

Lilly: [00:00:02] Siamo i freelance Benvenuti al podcast non è colpa mia condotto da me Lilli sono una fotografa e un'imprenditrice ma prima di questo ero una ragazza di provincia che non si sentiva per niente soddisfatta della sua vita ma un giorno ho trovato il coraggio di uscire fuori dalla mia comfort zone e sono stata in grado di rivoluzionare completamente la mia vita per diventare una persona più forte e migliore questo è lo shock per tutte le persone che sanno che le loro vite possono essere cambiate lascia che la mia mentalità American possa unirsi alla tua. Sei pronto a smettere di sentirti una vittima. Sei pronto a diventare un vincitore.

Lilly: [00:00:46] Let's go. Ma. Benvenuti nel podcast di oggi non è colpa mia oggi ho il piacere di parlare con un ragazzo che è riuscito a trasformare le sue passioni in un lavoro. Vive a Bologna ha più di mezzo milione di followers ha scritto due libri un podcast un app e Ultima cosa ma non meno importante è il mio personal trainer tascabile perché quando viaggio in tutto il mondo praticamente lui c'è sempre lei gender Gentleman Benvenuti a Davide Campagna.

Cotto: [00:01:30] Ciao piacere di conoscerti di

Cotto: [00:01:32] Conoscerli tutti è veramente un

Cotto: [00:01:34] Piacere essere qua per me. E guarda mi hai descritto benissimo cioè se praticamente tutto di me potessi quasi raccontarmi in poche parole

Lilly: [00:01:42] Ciò che so tutto di te tra l'altro Davide non ti chiama mai ti chiamo cotto cotto al dente quando faccio i tuoi esercizi vado a fare bomber

Cotto: [00:01:52] Detto Davide Campagna come Davide Campagna chi se te dicevi cotto allora diciamo a

Cotto: [00:01:57] Cotto va bene

Cotto: [00:01:58] Allora cotto capito.

Lilly: [00:01:59] Sì ma adesso è il mio marito mi chiama bombe Riina tu stai cambiando dei rapporti delle persone migliorando.

Cotto: [00:02:08] Ma pensa che quando le persone mi incontrano per strada mi chiamano Ciao cotto quindi per me David ormai quasi non esiste e oppure mi dico è grande bomber quindi un corto quindi ormai ho cambiato

Cotto: [00:02:19] Anch'io mi

Lilly: [00:02:20] Piace come cosa va bene sei tu

Cotto: [00:02:23] Mi piace un casino mi piace un casino

Lilly: [00:02:25] E si vede io partirei con questa chiacchierata tra me e te dicendo voglio che tu racconti oggi chi sei oggi come ti descrivi

Cotto: [00:02:37] Allora oggi quando me lo chiedono a volte dico sono un ex dentista che ha fatto della sua passione diciamo un lavoro poi delle sue passioni perché di passioni ne ho diverse che sono il cibo sono i fitness o allenamento chiamiamolo come vogliamo

Cotto: [00:02:52] I viaggi. Sono riuscito a unire in una

Cotto: [00:02:55] Pagina o comunque in una community tutto questo per cui credo di aver fatto quello che dice bingo e di tutte le mie passioni e ne ho fatto un lavoro ma di lavoro si tratta. Vorrei sottolineare questa cosa

Lilly: [00:03:08] Assolutamente c'è un momento in cui rimpiange il tuo lavoro da lunedì a venerdì in ufficio.

Cotto: [00:03:18] Allora son sincero no perché sono una persona molto attiva questo mi permette comunque di essere sempre sul petto per sempre qualcosa da fare è chiaro che è complesso perché io amo lavoro h24 mi porto il lavoro a letto nel senso che ho il telefono che risponderei Direct magari a computer ancora da di scrivere l'ultimo articolo quindi ti segue sempre in vacanza sabato non c'è sabato c'è domenica non c'è Natale l'anno scorso per

Cotto: [00:03:43] Natale ho fatto Natale con

Cotto: [00:03:45] Cotto ho fatto una diretta dell'evento quest'anno il 26 cioè se

Lilly: [00:03:48] Il 26 mattina è lo suocero anch'io poi io ed io non seguo la diretta delle sette io con calma le 9 arrivo

Cotto: [00:03:58] Della mamma ognuno ha i suoi tempi ognuno ha i suoi ritmi però alla fine condividiamo tutti

Cotto: [00:04:02] Del motivo per cui siamo in un

Cotto: [00:04:03] Anno si è formata una community enorme c'era già da tanti anni però nell'ultimo magari non un anno negli ultimi due anni una grande community proprio perché ognuno con i suoi tempi ognuno questi ritmi non sono quello che impone un qualche cosa o obbliga le

Cotto: [00:04:16] Persone a fare qualcosa. Io dico fai

Cotto: [00:04:18] Quello che ti piace poi se ti piace correre come faccio io corri ti piace allenarti la mattina d'estate tiene ma tiene sette se no la sera alle 8 alle 9 vuoi essere vegano puoi essere vegano puoi mangiare carne mangia carne cioè io lascio tutti un

Cotto: [00:04:30] Pochino liberi di Do magari

Cotto: [00:04:32] Delle linee guida che poi non è che sono

Cotto: [00:04:33] Linee guida a volte secondo certi

Cotto: [00:04:36] Standard troppo rigidi è quello che faccio io che poi magari oggi è così tra due settimane sento parlare qualcuno e ho delle nuove linee guida anche in popolo di come cambia la mia vita

Lilly: [00:04:47] Ti se anche tu sei sempre in evoluzione quindi

Cotto: [00:04:50] Ma è la cosa migliore quella

Lilly: [00:04:52] Sì no guarda io i fatti io lo ritrovo in the set un modo di pensare molto americano aperto forse il fatto che vi è già stato tanto cos'è che ti ha cambiato.

Cotto: [00:05:05] Hai centrato perfettamente da quando ho cominciato a viaggiare mi è cambiata completamente la mia mentalità. Ho cominciato ad allontanarmi dal mio lavoro da dentista quando ho cominciato a viaggiare perché il dentista lo fai in uno stanzino e lavori sempre lì fermo da quando ho cominciato a vedere il mondo. Diciamo che è fantastico c'è ogni popolazione ogni posto ogni città non esiste un posto brutto una cucina peggiore degli altri migliore delle altre magari può piacere di più però ogni luogo al mondo ha qualcosa da darti da regalargli questo ma

Cotto: [00:05:36] Veramente aperto moderno

Cotto: [00:05:38] Modo di pensare e quindi sono. Sono cambiato tantissimo

Lilly: [00:05:42] C'è. Cavolo Wow no. Torniamo alla nostra realtà italiana piccolina con il nostro cose belle che comunque abbiamo siamo. Qui sono belle

Cotto: [00:05:54] Dice Aspetta c'è

Lilly: [00:05:55] Anche altro

Cotto: [00:05:57] Altro. Ci pensiamo insomma voti padroni del mondo non pensavo che il mondo sia nostro nel nostro Quartierino in realtà appena siamo un pochino fuori ci rendiamo conto che c'è tantissimo altro quindi ci andiamo anche un po a ridimensionare. Aiuta molto viaggiare

Lilly: [00:06:12] Ti si pensa che tu comunque vivi ancora a Bologna io vivo in un Paese più piccolino cioè neanche cinquemila abitanti adesso qui.

Cotto: [00:06:21] Ma si rimane legati comunque a proprio casa tutto il resto

Cotto: [00:06:25] Però questo non vuol

Cotto: [00:06:26] Dire non voler mettere il naso fuori da casa nostra non si quartierino.

Lilly: [00:06:31] Assolutamente no io ho vissuto 10 anni in California e comunque per me case qua e là devo fare casa è calda

Cotto: [00:06:40] Rimarrà sempre casa

Lilly: [00:06:41] Di casa a casa. Senti dimmi che tanti so che sognano di fare questo tipo di lavoro sui social. Una cosa bella e una non dico brutta ma una delle difficoltà che c'è dietro questo lavoro che noi da fuori non vediamo.

Cotto: [00:06:58] A parte dalla cosa brutta cosa diciamo subito via. Secondo me è la cosa brutta è

Cotto: [00:07:04] Il fatto che

Cotto: [00:07:05] Sei veramente in

Cotto: [00:07:06] Balia di tutti e bisogna farsi lacci

Cotto: [00:07:11] Hanno la pelle dura perché non è facile trovarsi delle tante persone che ti amano. Io fortunatamente una piccola parte ma ci sono sempre quelle persone che a volte anche per una questione video perché non ti vogliono conoscere fino in fondo ti insultano su cose che non sono vere.

Lilly: [00:07:26] Addirittura insultano sì c'è e vanno pesantissime.

Cotto: [00:07:30] Io se uno mi fa una critica io dico tutti avete una critica fatemi a volte la prima domanda che faccio delle persone che vogliono lavorare con me.

Cotto: [00:07:38] Cosa cambierebbe in me.

Cotto: [00:07:39] Perché di sentirmi dire una cosa positiva buona magari sì mi interessa però certo voglio prima migliorare le cose su cui magari non vado bene sono debole quindi la critica ci sta è l'insulto che non mi piace perché l'insulto è veramente una

Cotto: [00:07:52] Cosa abbastanza da ignoranti

Cotto: [00:07:53] Cioè che se fossimo disabile non me lo diresti invece così

Lilly: [00:07:57] No è vero ma riesce a farsela scivolare

Cotto: [00:08:01] Giù giorno perché sono dei giorni che la prendi bene altri che ti viene dentro quel fuoco che vorresti scrivergli di tutto dai

Lilly: [00:08:11] Respiri. Ne vale la pena.

Cotto: [00:08:13] Però all'inizio è stato complesso perché non sei abituato c'è come punto divino un mondo piccolo. I tuoi amici le cose magari quando sei più piccolo ci sono quelli che ti insulta. Però sono sempre una cosa un po più limitativa dopo arrivano insulti pesanti. L'altra sera una ragazza

Lilly: [00:08:32] È così io non vorrei parla di quello che

Cotto: [00:08:36] Posso usare non è una parola facilissima però nel

Cotto: [00:08:38] Senso stavo facendo

Cotto: [00:08:40] Ho fatto una dieta di allenamento ma hai scritto sei uno sfigato. Allora io sono andato a vedere la chat che avevo con lei gli ultimi dieci messaggi erano tutti uguali sei uno sfigato sei uno sfigato ma negli ultimi dieci minuti i messaggi così anche gli ho scritto ma perché per me un motivo sono una trainer stufa. Ho detto sì ma in base a che cosa c'è

Cotto: [00:09:01] Dimmi qual è il tuo problema non.

Cotto: [00:09:03] Dieci messaggi con scritto Sono spiegato perché siccome come assai sfigato tu mi rispondi così cioè se invece mi vieni a scrivere non apprezzo il modo in cui fa loro ma è una critica costruttiva. Parliamo chissà magari poi possiamo anche collaborare perché

Cotto: [00:09:16] Penso che magari tu hai

Cotto: [00:09:17] Visto una cosa che gli altri non hanno visto bene collaboriamo perché sei più avanti ma proviamo

Lilly: [00:09:22] A capire perché me lo dice invece che ignorarla è stato bravo

Cotto: [00:09:27] Sì ma perché mi va preso bene perché mi ero appena allenato. Mi ero appena sfogato

Cotto: [00:09:31] Ho capito e allora cosa vorrà

Cotto: [00:09:34] Poi dopo.

Cotto: [00:09:35] Ovviamente no sono sincero lei

Cotto: [00:09:37] L'ho bloccata ma

Cotto: [00:09:39] Semplicemente perché ho

Cotto: [00:09:40] Pensato che è inutile tenermi

Cotto: [00:09:42] Dentro nella vita una

Cotto: [00:09:43] Persona inutile perché è palesemente inutile uno che mi scrive dieci volte sei uno

Cotto: [00:09:47] Sfigato non serve a

Cotto: [00:09:49] Nulla e semplicemente sai promette una frustrata e basta.

Lilly: [00:09:54] Se Conte dopo questa situazione di corvi c'è gente che sa in cattività c'è.

Cotto: [00:10:00] Sì io credo che sia molto

Cotto: [00:10:02] Legato al fatto che

Cotto: [00:10:04] Secondo una parte però alla fine sono sincero. È una piccola parte perché è una piccola parte certo perché c'è la fetta più grande sono le persone che amo che tutti i giorni mi scrivono cose meravigliose.

Cotto: [00:10:17] Comunque una piccola

Cotto: [00:10:17] Parte vede noi che amiamo ci

Cotto: [00:10:21] Influencer come persone

Cotto: [00:10:22] Che si alzano la mattina dicendo cosa faccio oggi o magari non faccio niente non ho un'oretta vado a correre va bene. In realtà non si rendono conto che questa dietro una

Cotto: [00:10:32] Pagina come la mia

Cotto: [00:10:33] Da su Instagram da oltre mezzo milione

Cotto: [00:10:35] Di follower c'è YouTube

Cotto: [00:10:37] C'è un sito internet c'è

Lilly: [00:10:38] Youtube e io non ho detto che c'è anche YouTube

Cotto: [00:10:41] Capito c'è tanto comunque c'è Pinterest c'è

Cotto: [00:10:45] Ci sono mille modi possono accedere agli

Cotto: [00:10:47] Show cooking degli eventi per aziende

Cotto: [00:10:49] Private. C'è tantissimo

Cotto: [00:10:50] Dietro. In televisione 2022 forse ci saranno altri nuovi progetti Comunque dietro c'è un team che lavora ma davvero tutto il giorno e poi vorrei vedere quante persone si porterebbero il lavoro luglio agosto se temete tutto l'anno quindi non è così semplice come posso sembra da fuori quindi diciamolo prima di criticare prima di vedere certe cose secondo me dovrebbero un attimo analizzare è un lavoro a tutti gli effetti in fatto intanto rispondono

Cotto: [00:11:17] Alla

Cotto: [00:11:17] Domanda ah ma perché fai pubblicità su questo io rispondo Ma tu ci vai in

Cotto: [00:11:21] Ufficio la mattina cioè secondo te.

Lilly: [00:11:23] Come.

Cotto: [00:11:24] Diciamolo se la pubblicità è fatta bene ed è una cosa in cui

Cotto: [00:11:28] Credo io credo che

Cotto: [00:11:30] Sia anche giusto farlo cioè far

Cotto: [00:11:31] Conoscere dei prodotti che

Cotto: [00:11:33] A me piacciono perché tutto è partito dal fatto mi deve piacere se un prodotto che utilizzi la tua vita un prodotto in cui credi e ti pagano per farlo vedere agli altri e fare tanto se vai in televisione della tv lo trovi anche in tv. Apro un giornale attualmente su un giornale c'è

Lilly: [00:11:45] Questa punzecchiature Channel quando sponsorizza un prodotto che muore. A volte Capiterà pure vabbè ma tu una pazienza che va beh ti siccome poi ti sfoghi andando a fare il baraccone di paese si ha quindi vedi tutti vogliamo degli Afterhours che ci fanno andare a correre e poi sponsorizzare lì è fatta. Ok parliamo di una cosa le cose belle la cosa bella dietro

Cotto: [00:12:19] Al tuo

Lilly: [00:12:19] Lavoro. Le persone che ti supportano

Cotto: [00:12:23] I DICO COSA restano sono infinite perché tutti i giorni ovviamente sono molto di più quelle sono le persone che ti mandano una foto non so dei loro figli che fanno una ricetta per loro dei bimbi piccoli che fanno i varchi dicendo mamma mi vuoi fare

Cotto: [00:12:37] Cotto le

Cotto: [00:12:38] Persone che mi mandano a casa carini una cover con un

Cotto: [00:12:42] Avocado e

Cotto: [00:12:44] Persone che ti raccontano qualsiasi cosa della loro vita magari fino a un certo punto non capisci perchè alla fine c'è semplicemente scritto Grazie perché se sono arrivata qua è grazie a te capito per cui ti senti partecipe della vita e a volte dei successi a volte dicono grazie a te è merito tuo realtà io gli rispondo sempre non è merito mio l'avete fatta voi la cosa io semplicemente vi posso avere

Cotto: [00:13:07] Supportato ho dato la carica però

Cotto: [00:13:10] Io quella cosa che mi piace è che riesco

Cotto: [00:13:13] Ad attivare

Cotto: [00:13:14] Dentro le persone quella

Cotto: [00:13:16] Voglia

Cotto: [00:13:17] O quella forza che hanno perché è loro non è non sono io che li spingono solo in presenza ma che ti vengo a prendere a casa e ti porto al parco dalle Hi-Fi no io ti dico VATTI AD ALLENARE fai questo oppure vedendo me che lo faccio riesco a motivare gli altri che secondo me è un bene

Lilly: [00:13:33] Incredibile guarda io confermo perché io lo provo su me stessa che sono una che non è mai stata molto diligente con gli allenamenti nel senso sì lo devo fare l'ho sempre presa come lo devo fare per gli altri o solo per livello estetico quando durante la quarantena ho iniziato seguiti c'è quella cosa in te che magari alcuni non capiscono e ti si odia ma poi ti si ama cioè proprio sei tu sei genuino mentre ti alleni parli da ridere c'è sei

Cotto: [00:14:08] Tu bravo

Cotto: [00:14:10] Sai perché è che nei miei allenamenti è come quando io sono fuori con i miei amici cioè quando sono fuori come amici che mi voglio divertire faccio così cioè rido scherzi tra

Lilly: [00:14:19] L'altro che ti hanno fatto male il pubblico che stupidate. Infatti perché ogni giorno ero fuori a

Cotto: [00:14:24] Bere che sono caduto al polso però perché comunque è vero c'è quando uno mi vede su un uomo c'è su una persona

Cotto: [00:14:31] Normale e bevo e io riporto

Cotto: [00:14:34] Nei miei

Cotto: [00:14:34] Allenamenti quello che

Cotto: [00:14:35] Suono c'è non c'è

Cotto: [00:14:36] Filtro infatti a volte

Cotto: [00:14:39] Mia sorella dice a quello che dice A volte temo perché sa che io non ho filtro cioè quando sono lì è come se fossi al parco coi miei amici di allenarmi quindi potrei dire qualsiasi roba e credo che sia siccome la cosa che ha avuto più successo in questi due anni dopo quello cioè

Lilly: [00:14:55] È vero cioè ho sempre seguito l'allenamento fino all'inizio e alla fine con quel cavolo di bipartisan alla fine li ho sempre fatti cioè quindi secondo me quest'anno vado anche a correre dopo che ho sentito il tuo podcast.

Cotto: [00:15:07] Poi la corsa ti dico e mi sono avvicinata al mondo della corsa in un periodo forse il più brutto della mia vita. Io sono un ex giocatore di calcio mai ad alti livelli però amavo adoravo il

Cotto: [00:15:19] Calcio mi sono rotto

Cotto: [00:15:20] Il crociato

Cotto: [00:15:21] Giocando a calcetto ma lui che doveva

Cotto: [00:15:23] Essere il momento più brutto la mia vita fermo non mi voleva operare perché avevo paura e quant'altro. Quanto tempo fa parliamo di 7/8 anni fa forse anche 8. Io comunque in quel momento lì potevo tranquillamente dire bene chi se ne frega e molli tutto ti lasci andare tutto il resto lì no basta. Ho trovato il coraggio mi sono operato e in quel periodo ho avuto quella cosa che ho scritto in diverse parti sia sul mio libro anche in podcast. La fame di movimento c'è stato

Cotto: [00:15:52] Fermo sul

Cotto: [00:15:53] Divano e vedevo quello che io prima vedevo.

Cotto: [00:15:56] Quando uno dice

Cotto: [00:15:57] Vedo il mondo mentre sei in movimento io li vedevo il mondo che andava avanti mentre io ero fermo in stampelle. Ma mi sono reso conto di tantissime cose che prima non stavo e dopo ho cominciato a notare e quindi mi ha fatto bene cioè tornassi indietro. Assolutamente vorrei ri rompere il crociato in quel momento della mia vita perché è da lì che ho trovato la forza

Lilly: [00:16:18] Per rinascere e di

Cotto: [00:16:19] Ottenere tutto quello che sono uscito sì sono completamente rinato

Lilly: [00:16:23] Ma molto spesso io mi domando ma senza quella sfiga saresti riuscito lo stesso uomo. Non lo so è brutto.

Cotto: [00:16:32] Purtroppo non si sa. Però servono. Io credo che gli errori tutte le volte che ho sbagliato nella vita me le ricordo e quindi ogni volta che mi fai una cosa nuova ci pensi e quindi sei migliorato. Quindi bisogna imparare anche ad accettare gli insuccessi bisogna imparare ad accettare i momenti. Non è che la vita di un'influenza come si vede da fuori è sempre tutta rose e fiori. Anch'io ho i miei problemi faccio i miei errori Faccio le mie cose però da questi momenti la cosa importante una persona intelligente deve imparare rinascere

Lilly: [00:17:05] Crescere da fa. Senti ma in quel momento li sapevi già che già lavorava già come dentista o

Cotto: [00:17:13] Per il primo anno da dentista e consigliera che mi presentava con le stampelle in cura il paziente non è proprio comodissimo se hai presente una poltrona da dentista non è molto comodo e in più la sera. Finito lo studio andavo a fare riabilitazione tutti i giorni

Lilly: [00:17:28] Ovunque tu hai sempre avuto una forza di volontà cioè la tua testa è forte.

Cotto: [00:17:34] Sì è quella tanto sì però.

Cotto: [00:17:38] Soprattutto all'inizio usavo dei

Cotto: [00:17:40] Trucchetti il trucchetto era mi opero

Cotto: [00:17:43] Perché voglio fare la maratona di New York e quindi mi opero mi sono portato a dicembre e avevo in novembre dopo la maratona di New York quindi io avevo dei tempi anche stretti per operare di riabilitazione e allenamento e quindi all'inizio serve

Cotto: [00:17:57] Avere delle forti motivazioni.

Cotto: [00:17:59] La maratona di New York secondo me era una motivazione molto forte al max della maratona di Reggio

Cotto: [00:18:04] Emilia e o

Cotto: [00:18:05] Di Ferrara che sono un po più piccoli diceva ce l'hai qua dietro non la

Cotto: [00:18:09] Finisci al

Cotto: [00:18:09] Massimo torni a casa è vero. Da lì è nata a New York hai comunque speso tanti soldi. Però era una motivazione talmente forte che mi ha guidato dal giorno in cui mi sono trovato in camera posto per azione.

Lilly: [00:18:22] Qui è stato il mio guaio in America tra l'altro parlano di questo momento che si chiama

Cotto: [00:18:28] Ha

Lilly: [00:18:30] Perso non so come dirlo o ha una cosa del genere che è quel clic nella testa che ti fa dire non aspetta devo cambiare qualcosa nella mia vita. Quand'è che è stato il momento in cui hai detto lascio il mio lavoro prendo la mia passione come lavoro. C'è stato un momento questo che lì

Cotto: [00:18:53] C'è stato proprio perché non me lo scorderò mai in tutta la mia vita è stato un momento un singolo

Cotto: [00:19:00] Istante il

Lilly: [00:19:01] Cielo dice

Cotto: [00:19:02] È stato marzo dell'anno scorso un momento in cui ho deciso di lasciare il lavoro sono saliti e ho detto mio padre

Lilly: [00:19:07] Allora aspetta passo indietro tu hai tutti e due genitori che sono dentisti.

Cotto: [00:19:12] Sì mia madre farà tutto tecnica quindi lavora nel mondo dei dentisti mio padre dentista perché facevo il dentista da otto anni studio di famiglia niente lo scorso marzo parcheggio arrivo in ufficio parcheggia la macchina e io dal garage faccio le scale perché vuoi non fare le scale appena l'ascensore.

Lilly: [00:19:31] Certo davamo buon

Cotto: [00:19:33] Senso è in Fa dovrò bomber facevo

Cotto: [00:19:35] Le scale quindi faccio due scale e mi ricordo che a un certo

Cotto: [00:19:39] Punto mi è venuta una cosa di ansia dentro non era un vero attacco di panico ansia forte della serie il cuore che batte il fiato corto. Devi affrontare un'altra giornata a

Cotto: [00:19:53] Lavoro e quindi poco

Cotto: [00:19:54] L'ho vissuta

Cotto: [00:19:55] Molto

Cotto: [00:19:56] Male tanto che sono saliti in studio. Ci ho pensato un attimo mi sono

Cotto: [00:20:02] Calmato e

Cotto: [00:20:03] Entro l'ora di pranzo mio padre che avrei lasciato il lavoro quel giorno perché non ce la facevo più non ero più felice non mi alzava più la mattina col sorriso

Cotto: [00:20:12] E quindi ti basta. Da oggi io smetto poi non

Cotto: [00:20:15] Mollare da un giorno all'altro. Mentalmente ho detto ok finita gli ultimi più appuntamenti finisco le persone. Tempo un mesetto un mesetto e mezzo

Cotto: [00:20:24] Sono uscito dallo studio.

Lilly: [00:20:26] È bello che hai un giorno hai un momento hai quel momento lì che probabilmente era uguale al giorno prima il giorno prima ancora agli

Cotto: [00:20:34] Ultimi 8 anni e

Lilly: [00:20:35] Gli ultimi otto anni la tua vita però tanti mi chiedono ma come hai fatto cambiare il tuo lavoro. Non è che lo cambi da un giorno all'altro tu hai fatto due o tre lavori nello stesso tempo. Per tanto tempo

Cotto: [00:20:50] Tanto tempo diverse cose poi sono tante goccioline che metti dentro la classica goccioline che fa traboccare il vaso. Quel giorno probabilmente ero veramente arrivato al massimo e non non ce la facevo più e quindi ho detto basta oggi è l'ultimo giorno però è un

Cotto: [00:21:05] Percorso che è durato

Cotto: [00:21:07] Tanti anni c'è

Lilly: [00:21:09] Perché si vuole arrivare a lì subito. Se uno vuole lasciare il suo lavoro a tempo indeterminato da domani voglio fare questo voglio lavorare sui social.

Cotto: [00:21:19] Se vince al Superenalotto

Cotto: [00:21:20] Lo puoi fare altrimenti no non

Lilly: [00:21:22] Esiste non esiste. A meno che hai le spalle parati in una situazione agevolata in famiglia ma neanche quello secondo me certo aiuta perché aiuta però

Cotto: [00:21:35] Sì però comunque c'è anche la domanda che ti fanno come si fa a diventare un influencer come faccio mi dà

Cotto: [00:21:42] Dei consigli.

Cotto: [00:21:43] Non esiste un modo la scorciatoia un modo cioè devi prima di tutto piacere agli altri o magari anche essere completamente odiato perché ci sono anche degli influencer che. Vanno tanto perché possono essere anche molto odiati. Però devi trovare il modo giusto per comunicare e ognuno a suo dire ti dico il mio tu lo puoi fare ma magari su di te non funziona uguale e devi trovare la tua strada il tuo modo in questo mondo non ci sono scorciatoie non è che da dentista ti laurea il giorno dopo sei un dentista sì per la legge italiana siamo in pista ma prima che tu possa definirsi un dentista nel senso che sai curare un paziente dalla A alla Z passano

Cotto: [00:22:16] Anni per fare gli influencer è uguale cioè anche se di

Cotto: [00:22:19] Donna pagina con milioni

Cotto: [00:22:20] Di follower poi non sai tenere.

Cotto: [00:22:23] Cioè è vero hai poco da dire mi compro c'è gente che dice anzi mi compro 100 000 ah si compri e poi cosa ci fai cioè non è che basta avere follower per su un'influenza secondo me

Lilly: [00:22:33] Senti quanto tempo è passato da quando ha aperto la tua pagina cotta al dente ha

Cotto: [00:22:38] O meno il tempo dell'operazione al crociato l'ho aperta

Cotto: [00:22:42] Poco dopo però inizio

Cotto: [00:22:44] Appunto era un gioco cioè così ora che mi ricordo un viaggio a

Cotto: [00:22:48] Cuba e avevo

Cotto: [00:22:49] Il telefono così che ho raggiunto mille followers. Fantastico. Instagram non lo vedevo come un modo di comunicare mio e quindi non lo utilizzava praticamente mai. Avevo un sito e pubblicava le ricette per me era invece che avere un ricettario ok in cui scrivevo le ricette me li metto sul sito così quando fare una ricerca

Cotto: [00:23:08] Ce l'ho scritta è scritta

Lilly: [00:23:09] Lino la perdi

Cotto: [00:23:11] Non la perdo ce lo Lima quindi era veramente solo un gioco.

Lilly: [00:23:14] È partito principalmente sul food quindi importato solo rum.

Cotto: [00:23:20] Non ho mai fatto una Stories in cui mi si vedesse non ho mai parlato io sono tuttora timido e la gente quando mi vede dice Non è vero non sei timido. In realtà sì io sono una zona che si è lasciato andare ma fondamentalmente sono timido e per me mettermi un telefono davanti

Cotto: [00:23:38] E dire parla.

Cotto: [00:23:39] Che cosa dico cosa faccio. Non riuscivo. Faccio vedere il food e basta.

Lilly: [00:23:45] Fantastico. Cioè io io ti studio. Certo se proprio il mio modello di persona che è riuscita a diventare qualcosa è sempre in evoluzione quindi

Cotto: [00:23:56] Il trucco è quello non stare fermi è un po come diceva Einstein mi sembra che in equilibrio sulla bicicletta non ci sta restando fermo ma ci stai solamente pedalando. Questa è la stessa cosa cioè la vita deve stare in equilibrio bisogna che vai sempre avanti trovi sempre un qualcosa se stai fermo cadi

Lilly: [00:24:11] È facile spiegarlo è difficile poi applicarlo perché

Cotto: [00:24:15] È difficilissimo difficilissimo difficile

Cotto: [00:24:19] Né facile.

Lilly: [00:24:19] No perché poi poi c'è la quotidianità la difficoltà di intraprendere un percorso nuovo perché è difficile. In questi lavori soprattutto dei social ti devi dedicare nel tempo libero giusto.

Cotto: [00:24:32] Era sabato mattina e domenica mattina era per me all'inizio c'è

Lilly: [00:24:37] Te no diciamolo che non è che

Cotto: [00:24:40] Chi è che te lo faceva fare da dentista

Cotto: [00:24:42] Avevo anche un buono stipendio

Cotto: [00:24:43] Stavo bene magari il weekend potevo fare quel che volevo. E invece no stavo a scattare ricette il sabato e la

Cotto: [00:24:48] Domenica però

Cotto: [00:24:50] Dopo un certo punto arrivi ma quando ci hanno messo

Cotto: [00:24:53] Avrei potuto mollare. È vero che anni

Cotto: [00:24:55] Fa la costanza aiuta eh però

Lilly: [00:24:58] Senti a proposito di questo a noi ti seguiamo e siamo grandissimi ammiratori perché ci dà energia ci fai vedere come ti alleni ci alleniamo con te ma la tua testa cioè tu fai della meditazione

Cotto: [00:25:15] Tutto l'allenamento

Lilly: [00:25:16] Che facciamo fisico deriva dalla nostra testa e dalla nostra volontà di farlo. E la tua testa è il percorso

Cotto: [00:25:23] Che la trova dove

Lilly: [00:25:25] La trova dove la trova alle sette di mattina ad allenarti quindi così che ti svegli magari alle sei e mezza e lo fai perché è il tuo pubblico ti seguo perché è il tuo lavoro.

Cotto: [00:25:38] Prima tu mi chiedo chi sono il tuo trainer tascabile no. Cioè voi siete la mia forza tascabile nel senso che se io ho la forza di

Cotto: [00:25:47] Alzarmi perché per fare una diretta

Cotto: [00:25:49] Alle sette Io comunque mi alzo alle sei un quarto perché devo essere bello sveglio preparato

Lilly: [00:25:53] Le schiaffeggia va

Cotto: [00:25:55] Capito che non è così che le altre sette meno cinque

Cotto: [00:25:58] Volte la diretta. Però la forza me l'ha date di voi

Cotto: [00:26:01] Quando vedo che ci sono persone come

Cotto: [00:26:03] Te che si allenano persone che

Cotto: [00:26:04] Mi scrivono dicendo quand'è che ci alleniamo questa settimana o tutti bellissimi messaggi c'è la forza la si trova. Io ho imparato a trovarla dalle persone che sono dall'altra parte dello schermo che magari non vedo.

Cotto: [00:26:15] Però le sento

Lilly: [00:26:16] Ecco visto non è di quelle un po silenziose tu secondo me no me ma perché sono timida anch'io dicono va ma cosa rischio fare ti scriverò più spesso

Cotto: [00:26:24] Ma sai che tantissime persone che ho incontrato per strada negli ultimi due

Cotto: [00:26:28] Anni che mi hanno detto

Cotto: [00:26:30] Qualcosa poi se non avevo mai scritto però non puoi capire quanto ti ammiro non puoi capire ti seguo da sempre sapevano vita morte e miracoli non aveva mai scritto e anche da questi incontri anche tu mi ferma per strada a volte mi chiedono una foto che per me dice cavoli puoi fare una foto con me davvero

Lilly: [00:26:47] Me la avevi

Cotto: [00:26:48] È strano e strano perché nel senso non mi sento un vip. Mi sento una persona famosa anche perché comunque io lavoro dietro la telecamera un cellulare in una sala capito per cui è strana come cosa. Però è bello e fa è molto piacevole e ti fa sentire l'affetto delle

Cotto: [00:27:05] Persone e quello.

Cotto: [00:27:07] Quando le persone mi fermano a volte pensano di disturbare.

Cotto: [00:27:10] In realtà

Cotto: [00:27:11] Mi piace perché mi trasmettono quella forza di cui ho bisogno come digitale per far tutto questo sport per andare avanti per continuare a

Cotto: [00:27:19] Motivare tutti e

Cotto: [00:27:21] Me stesso per la fine io vado a motivare anche me stesso.

Lilly: [00:27:23] No hai fatto del bene hai fatto tanto bene soprattutto in un periodo di quarantena in cui c'era la paura

Cotto: [00:27:30] E la paura in

Lilly: [00:27:31] Generale vedere una persona positiva come te. Cioè Ciao trovarne altro che puoi trovare liete ci sono e ci saranno però Pray davvero quello che hai fatto e quello che stai facendo io ho molte volte prendo spunto da te per fare cose nel mio lavoro che non c'entrano niente faccio la fotografa. Beh cosa c'entra con fatto di cotto eppure dico nulla fatto lui va avanti lui

Cotto: [00:28:00] Perché alla fine lo puoi portare in tutti i settori c'è nel testo e nel lavoro nella famiglia nei figli già alla fine la mia non è sport e cibo solo è la mentalità

Lilly: [00:28:13] La mentalità

Cotto: [00:28:13] Lo sport e nel fare il cibo quindi la costanza nel riuscire a

Cotto: [00:28:17] Capire quello che ci fa bene

Cotto: [00:28:20] Alla nostra vita quello che fa bene il nostro corpo e poi riportarlo che poi come dicevo prima qualsiasi cosa sia

Cotto: [00:28:27] Può anche essere freccette se

Cotto: [00:28:29] Ti fa star bene fallo libraria che continuerà a farlo perché molti iniziano a giocare a freccette e poi smettono perché il primo è quello

Cotto: [00:28:36] Cioè è la

Cotto: [00:28:37] Costanza e la

Lilly: [00:28:38] Costanza che tu hai. Ci sarà un giorno in cui dici noi oggi non ce la faccio non lo fai capita e secondo me

Cotto: [00:28:47] Serve anche quello.

Cotto: [00:28:49] Bisogna imparare ad ascoltarsi perché quel

Cotto: [00:28:51] Giorno li promette il tuo corpo ne ha

Cotto: [00:28:53] Bisogno e il giorno dopo sei ancora più carico parti veramente al doppio quindi serve il giorno di riposo serve il giorno in cui ti ubriachi il giorno in cui ti ubriachi cadi capito c'è il senso siamo umani la perfezione noiosa la perfezione noiosa.

Lilly: [00:29:11] Hai ragione no guarda ci piaci per questo perché sei tu cioè senza un nome e goderti Dyson. No non ci piace

Cotto: [00:29:21] Le occhiaie le facciamo vedere il bruco ce l'abbiamo

Lilly: [00:29:25] Tutti ma tu lo puoi fare della pancetta

Cotto: [00:29:29] Ogni tanto può capitare anche quel po che si cerca sempre mi insulta

Lilly: [00:29:33] Di come ti accoglierà Zelda. Però diciamo che un grande motivatore non sono

Cotto: [00:29:40] Tutto l'hanno definito come vorresti essere 15 luglio ma è giusto è bello così

Lilly: [00:29:46] D'inverno bisogna scaldarsi con un po di grasso

Cotto: [00:29:49] Minimo sei da un minimo

Lilly: [00:29:50] Allora di settimana scorsa sono nata anch'io sciare come te e gli ho detto mi sa la guarda sa che non ho mal di gambe mentre tutto il bomber che fai passa dalla testa un dito no guarda aiutarsi diventi una persona che ha creduto in te quando ne avevi bisogno perché sono sicura che in un percorso così se non hai almeno una persona che ti guarda stai facendo la cosa giusta vai avanti è ancora più difficile credere in te stesso

Cotto: [00:30:24] Ne ho due una è mamma e una mia sorella

Cotto: [00:30:27] Mia mamma perché

Cotto: [00:30:29] Ha creduto in me in questa cosa dal primo giorno dal primo giorno il primo giorno

Lilly: [00:30:34] Non le hai rotto il cuore quando.

Cotto: [00:30:36] No no no no no assolutamente. Tre la prima a dirmi che se non stavo

Cotto: [00:30:40] Più bene avrei dovuto

Cotto: [00:30:42] Prendere la mia strada e mia sorella il giorno che ha mollato il lavoro per fare questo e l'ha fatto un anno

Cotto: [00:30:48] Prima di me. Wow.

Cotto: [00:30:49] Bravo Mario. Lavoravo ancora lei si era licenziata

Cotto: [00:30:53] Da

Cotto: [00:30:54] Faceva l'avvocato e a Unipol quindi aveva il posto fisso tranquillo sicuro in

Cotto: [00:30:58] Un'azienda che non ti metterà mai a casa. Bene ma anche un

Cotto: [00:31:02] Buono stipendio si licenziate che io credo nel progetto cotta al dente e faccio solo quello. Non avevo neanche promesso che stipendio e io lo faccio e io ovviamente ancora continuavo perché dovevamo comunque bilanciare

Lilly: [00:31:15] In modo tale lautamente.

Cotto: [00:31:17] Però vedere lei che

Cotto: [00:31:18] Molla tutto e

Cotto: [00:31:20] Per fare questa cosa qua.

Cotto: [00:31:22] Allora faccio ben altro

Lilly: [00:31:23] Stimolo

Cotto: [00:31:24] Andiamo avanti sì. Loro due sì.

Lilly: [00:31:27] Tu sorella che comunque sono sicuro è una che ti dice quello che pensa ecco il bello di avere una sorella che ti supporta e quando è Sisi quando erano

Cotto: [00:31:37] Contro vale invece l'opposto diciamo la mia famiglia un po particolare mi pare che sia stato quello che avveniva a casa vedeva me

Cotto: [00:31:42] Mentre la scattare foto rideva

Cotto: [00:31:45] Perché mi diceva quasi si vergognava a

Cotto: [00:31:47] Volte

Lilly: [00:31:48] Sono stati fatti di

Cotto: [00:31:49] Tuo figlio che fa delle ricette per lui.

Cotto: [00:31:51] Oh mio Dio cosa fa.

Cotto: [00:31:52] Quindi ero molto bilanciato perché

Cotto: [00:31:54] Da un lato c'era magari mia mamma

Cotto: [00:31:56] E mia sorella che mi potevano portare molto su come nel crederci e poi me ci giravo con mio padre che ci metteva un'ancora della serie no ci sta ci sta bene anche quello. Serve anche quello

Lilly: [00:32:08] Oppure magari è stato anche utile comunque per tenerti coi piedi in testa ai box.

Cotto: [00:32:13] Ho un rapporto particolare con mio padre però credo che la maggior parte dei successi che ho avuto siano

Cotto: [00:32:18] Dovuti a la

Cotto: [00:32:20] Motivazione che lui mi dava in generale anche nel dover dimostrare

Lilly: [00:32:24] Ero parliamone

Cotto: [00:32:26] E quindi va bene tutto va bene. Da una parte che dall'altra

Lilly: [00:32:31] Guarda quando io ho lasciato il mio lavoro per andare in America e volevo diventare fotografa metto ma no mio papà cosa stai facendo fronte a un posto a tempo indeterminato io adesso in giro per il mio bel paesello di mia figlia fa

Cotto: [00:32:47] Fotografa eh E

Cotto: [00:32:49] Adesso che mio padre per quanto mi fai la firma sul libro che

Cotto: [00:32:54] Glielo regalo quindi nel penso

Cotto: [00:32:55] Che si è ricreduto però mi ha molto stimolato devo dire lo ringrazio perché mi ha davvero stimolato forse non ci fossero state minacce alla mia mamma avrei avuto paura forse anche a crederci ma se non ci fosse stato

Cotto: [00:33:08] Lui non avrei

Cotto: [00:33:09] Avuto quella motivazione come dicevo prima la maratona di New York. Assoluta qual era la motivazione anche a dimostrare a mio padre che non avevo bisogno per forza del suo studio per mantenermi per tutto il resto quindi serve tutto.

Lilly: [00:33:22] Una grande lezione c'è un bel bilanciamento. Bravi bravi tutti

Cotto: [00:33:28] Senti la fortuna.

Lilly: [00:33:31] Come ti senti quando ti dicono ma tu sei fortunato perché sei nato dove sei nato e ha avuto questa situazione qui e secondo me tante persone

Cotto: [00:33:42] Quando mi dicono come

Lilly: [00:33:43] Sei fortunata me proprio mi spuntano le corna della rabbia e dico secondo me l'unica situazione fortunata in cui è successo qualcosa di positivo nella vita è dove sono nata quello non si può cambiare

Cotto: [00:33:56] È un'altra che oltre a quella cosa lì che sono d'accordo con te è un'altra fortuna

Cotto: [00:34:00] E non avere malattie

Cotto: [00:34:02] Ma essere

Cotto: [00:34:03] In salute.

Cotto: [00:34:04] Questa è l'unica altra fortuna che può ce ne sono due dove bravissime essere in salute. Le uniche due fortune che

Cotto: [00:34:10] Accetto quando mi dicono sei

Cotto: [00:34:12] Fortunato sì. Sono nato in Italia

Cotto: [00:34:14] A Bologna e sano hai

Cotto: [00:34:16] Ragione. Le altre fortune tutte le altre non esistono secondo me o almeno tutti avremmo potuto avere quella fortuna magari molti non l'hanno voluta sfruttare non l'hanno vista non l'hanno sfruttata o non se la sono costruita perché molte fortune le persone se le sono costruite e sono le altre persone che chiamano fortuna. Una cosa che loro magari non sono riusciti a fare sono la forza la costanza.

Lilly: [00:34:41] È vero io io quando ho sentito che hai detto che diciamo un pizzico di fortuna ha avuto con la quarantena che cotto al dente è esploso però. Cioè hai costruito.

Cotto: [00:34:53] Però appunto nel senso ho avuto la fortuna

Cotto: [00:34:55] Da un lato è brutto

Cotto: [00:34:57] Dire la fortuna della quarantena perché è un momento orrendo però certo io in un momento sfortunato ho trovato la mia fortuna ma quante eravamo in 60 milioni

Cotto: [00:35:06] In casa in quel momento

Cotto: [00:35:08] Io sono riuscito a sfruttare e trasformarla in una fortuna per cui a chi anche adesso a volte tu ti trainer che mi insultavano dicevo scusa io mangio più di te. Nessuno è vero neanche te perché non l'hai messo lì ti sei fatto una cosa io alle mie fortune me ne sono date a costruire ma sono nata a creare

Cotto: [00:35:25] Quindi devi

Cotto: [00:35:26] Essere in stazione quando passa il treno quindi il momento giusto devi anche

Cotto: [00:35:31] Capire perché se non lo

Cotto: [00:35:32] Capisci non magari la fortuna passerà

Cotto: [00:35:36] E non l'ha presa.

Lilly: [00:35:36] No no è vero io guarda i bufali Isco quando dicono ecco e fortuna mio papà c'è sempre prova e tu sei fortunata a fare un bel lavoro. Poi ridi sì però parliamo un po di questa cosa qua parliamo del lavoro a tempo pieno. Voglio che mi racconti un attimino quanto c'è dietro

Cotto: [00:35:57] A al lavoro

Lilly: [00:35:58] Da influenze Voglio sfatare questo mito e gli influencer non fanno niente hanno tutto gratis

Cotto: [00:36:06] Eccetera eccetera lavorano tanto anche perché per quello che magari per una persona può sembrare gratis non so a chi arrivano le scarpe ti arriva vai a fare l'esperienza in un

Cotto: [00:36:15] Hotel. Non è che

Cotto: [00:36:16] Io vado in un hotel sto fermo così sul letto devo fare contenuti fare contenuti poi tu sei fotografo lo sai meglio di me sì è un lavoro cioè portarlo a realizzarlo devi produrre devi inserirlo all'interno di una comunicazione

Cotto: [00:36:31] Quindi dietro tutto

Cotto: [00:36:32] Quello che è uno vede Alan box in cima alla box e forse la punta dell'iceberg di quello che c'è del lavoro quindi nulla è realmente gratis di quello che uno vede

Cotto: [00:36:42] C'è tutto lavoro

Cotto: [00:36:44] Dietro c'è uno se lo va a guadagnare. Purtroppo per fortuna è un bel lavoro ma si lavora lavora h24. Cinque giorni l'anno cioè non puoi mai staccare. Io non faccio storie

Cotto: [00:36:55] Per due giorni le persone

Cotto: [00:36:57] Dicono che fine ha fatto dove sei finito. Quindi ogni persona si

Cotto: [00:37:00] Aspetta da

Cotto: [00:37:01] Te qualche cosa. Quindi anche solo la programmazione poi soprattutto io che ho il telefono in mano e faccio la storia della mia vita te li sei 365 giorni l'anno quindi

Cotto: [00:37:11] Lavori sempre anche quando

Lilly: [00:37:12] Sei andato adesso recentemente a Dubai no. Abu DHABI Abu Dhabi da Dubai Dubai Dubai a fare la maratona

Cotto: [00:37:20] Ho fatto la fila dieci chilometri la mattina e lì ero andato per l'ente del turismo che è stato girare dei video che tra l'altro c'era

Cotto: [00:37:26] In questi giorni per

Cotto: [00:37:28] Anche per l'Italia per l'Expo 2020 ho fatto vedere il Giro dell'expo 2020 cioè tutta una troupe che mi riprendeva il senso. E poi magari sul mio social c'era sono in spiaggia faccio tutto. È stata anche in spiaggia ma la giornata è di 24 ore nel senso posso andare in spiaggia in un momento poi sì ho

Cotto: [00:37:46] Lavorato le altre 15 non

Cotto: [00:37:47] Gliene frega niente a nessuno quello che le persone rimane era in spiaggia

Lilly: [00:37:51] In spiaggia. No è Boh diciamo queste cose perché c'è dietro tanto lavoro poi comunque tutte per fare le maratone credo che devi sempre allenare o

Cotto: [00:38:02] Come ti devi tanto potrei avere una forma fisica costante anche perché non sai mai quando ti chiamano per fare un qualcosa quindi devi stare sempre lì però a me piace per cui non mi lamento per quello che voglio far passare. Io non mi lamento mai di quante cose ci sono da fare le faccio sempre molto volentieri. Però ho solamente piacere che persone lo sappiano perché semplicemente per non che si vada a dire non si fa niente non lavori. C'è tanto da fare però amo quello che faccio quindi non protesto sto da Dio.

Lilly: [00:38:32] Bravo bravo senti che consiglio daresti a cotto di 10 anni fa e cosa stai facendo dieci anni fa

Cotto: [00:38:41] 8 10 anni fa adesso puoi mettere a togliere dei denti forse appena neolaureato

Lilly: [00:38:47] Neo laureato

Cotto: [00:38:48] Erano in studio con tantissimi sogni e tantissime convinzioni tantissima motivazione

Cotto: [00:38:56] Ma

Cotto: [00:38:56] Con

Cotto: [00:38:57] Un difetto di vivere

Cotto: [00:38:58] Molto la sua vita. Oggi vivere il presente in base al passato o in

Cotto: [00:39:04] Base al futuro godendo

Cotto: [00:39:06] Mi poco il mio presente quindi il consiglio che darei a corto di dieci anni fa è vividi di più il momento che stai vivendo il presente dare più importanza non pensare troppo quello che stai facendo adesso può andare a influire sul domani. Ma sì ci vuole un pochino ma godersi un po

Cotto: [00:39:26] Di più il presente pensando

Cotto: [00:39:27] Di più a noi stessi senza aver paura di quello che gli altri possano pensare oggi domani dopodomani. La vita è una e l'unica cosa che di cui sei certo

Cotto: [00:39:36] È adesso domani

Cotto: [00:39:38] Non lo sai mai.

Cotto: [00:39:39] Per quanto diciamocelo

Lilly: [00:39:41] Ma no è verissimo verissimo guarda io non so parola l'oracolo di costo perché sei diventato una persona saggia bravo. Cioè ti si ascolta volentieri ed hai quell'energia che abbiamo bisogno di sentire perché è la verità presente da vivere. I programmi si fanno per il futuro infatti la mia prossima domanda è qual è il next chapter di cotto qual è il tuo prossimo capitolo nella

Cotto: [00:40:11] Vita come comunque ti

Lilly: [00:40:12] Vedi tra cinque anni

Cotto: [00:40:16] Cinque anni nella mia vita è quasi una vita intera vita cosa

Lilly: [00:40:20] Facciamo.

Cotto: [00:40:21] Beh da qui a un anno da qui a un anno.

Cotto: [00:40:24] Beh sono sincero ho visto

Cotto: [00:40:26] Il 2022 come forse l'anno in cui trovare

Cotto: [00:40:29] Degli affetti

Cotto: [00:40:30] E non di amicizie familiari che ho già degli affetti di un altro tipo un po più diciamo uomo donna che quindi non dico la moglie la ragazza fissa ma mi piacerebbe avere una persona con cui condividere certe esperienze che può essere un viaggio un cinema un ristorante delle chiacchiere un qualche cosa perché comunque sono tanti tanti anni che

Cotto: [00:40:49] Sono da solo.

Cotto: [00:40:50] Sento un po il bisogno di condividere perché

Cotto: [00:40:55] Certe esperienze sono io amo viaggiare da solo ma ogni

Cotto: [00:40:58] Tanto anche viaggiare in coppia. Penso che sia piacere quindi condividere i momenti belli. Ogni tanto diciamo servo quindi 2022 Primo fra un anno mi piacerebbe vedermi con qualcuno e per

Lilly: [00:41:11] Chissà quante quante persone te lo chiedono perché comunque noi ti vogliamo sempre solo il tuo lavoro e vogliono sapere un pochino di più della tua vita privata.

Cotto: [00:41:21] Quello sì capita a molti o a volte quando vedono una ragazza nella storia la tua ragazza tua ragazza.

Cotto: [00:41:27] No sono

Cotto: [00:41:27] Ancora single e sono single da una vita però vorrei quest'anno

Cotto: [00:41:32] Fra un anno.

Cotto: [00:41:33] L'unica cosa che vorrei in più è questa perché per il resto la mia vita è veramente ogni giorno è un cambiamento costante c'è magari ti arriva una mail che

Cotto: [00:41:42] Ti svolta i tre

Cotto: [00:41:43] Mesi dopo perché faccio un lavoro che è talmente dinamico che ti basta veramente una proposta di un'agenzia di un qualcuno o qualche cosa che ti può rivoluziona. I mesi a venire che siccome è anche molto bello questa cosa perché esistono costruttori attenti sul chi va là e

Lilly: [00:41:58] Ti fa paura. Cioè le senti l'ansia di non le farfalle scusami non

Cotto: [00:42:05] Le farfalle le sento perché è come innamorarsi ogni volta capito di un nuovo progetto di una nuova cosa e per me è fantastico è chiaro che nel momento in cui diventa parte della tua vita hai un mutuo perché ho un mutuo e

Cotto: [00:42:18] Quant'altro non è

Cotto: [00:42:20] Essere sempre in balia della mail o cosa ne sarà di noi domani. A volte un minimo

Cotto: [00:42:27] Tiene lì però tutto va bene così sono giovane posso permettermi

Cotto: [00:42:32] Di farlo in questo

Lilly: [00:42:33] Bravo no va bravo guarda grazie. Adesso ti faccio andare a casa in programma oggi. Dopo questa chiacchiera ci

Cotto: [00:42:41] Vado vado a fare un giro in centro e poi dopo vado a fare un trittico con gli amici

Lilly: [00:42:46] Ma ti sei preso bello slogan da Fare aperitivo per gli amici. Padre fantastico mi raccomando stai attento al polso

Cotto: [00:42:54] Ascolta assolutamente oggi

Lilly: [00:42:57] Guarda io sto qua ogni volta che farò gli allenamenti con te dirò cavolo grande lui grande ti porto sempre con me ogni mia scheggia di questo viaggio l'anno prossimo sarà sempre con bomber e il mio tappetino le mie stanze di hotel da un metro

Cotto: [00:43:14] Per un metro anzi

Lilly: [00:43:15] Fai qualche esercizi per persone che viaggiano secondo me è molto

Cotto: [00:43:19] Interessante infatti sai che ci ho pensato perché comunque ha ricominciato a viaggiare anche

Cotto: [00:43:24] Per lavoro e avevo

Cotto: [00:43:25] Fatto un allenamento in hotel chiamato hotel work out ed era piaciuto molto perché a molte persone comunque serve anche se faccino già un po la mattina però è diverso perché quando io lo faccio propio in hotel e sono in hotel nella stessa situazione e a volte anche di vedere quello con cui ti si allenando che è lì come te in un hotel una stanza piccola aiuta quindi sicuramente la mano a mano che andrò negli hotel

Lilly: [00:43:49] Magari andrò a registrare anni fa lì perché ce ne abbiamo bisogno ne abbiamo bisogno io ti ringrazio di essere state qui con me e per adesso è tutto ma sono sicuro che te li contatterà in un modo o nell'altro perché

Cotto: [00:44:02] Va bene di cosa

Cotto: [00:44:04] Dirà se ne sono ancora tante. Io sono chiacchierone per cui mi fai parlare

Cotto: [00:44:08] Vado avanti ore

Lilly: [00:44:09] Anch'io anch'io no. Sei guarda fenomenale continua così perché il mondo ha bisogno di persone come te. Ti ringrazio taglia corto ciao ciao a tutti alla prossima. Ciao.